Superare la roulottopoli

Quella di Roma è un’emergenza umanitaria, per la quale l’amministrazione del quartiere di Monteverde chiede aiuto al Campidoglio. Gli alloggi improvvisati, presenti in tutti i quartieri della città, sono un segno di evidente impoverimento di molti abitanti che non riescono a far fronte alla grave crisi economica. Crisi che rischia di diventare anche sociale, se non si stabilisce insieme al primo cittadino un progetto di reinserimento degli individui sui quali gravano disoccupazione, sfratti e disgregazioni familiari. Insomma, prosegue Maltese, “il sindaco si deve far carico di questo problema, le istituzioni devono offrire a queste persone un aiuto consistente per eliminare il problema”. Problema che è legato anche alla sicurezza degli occupanti: due i gravi episodi che si sono verificati di recente. Solo pochi mesi fa un abitante del piccolo insediamento di via Ramazzini, dove tre delle otto roulotte sarebbero state donate dalla comunità di Sant’Egidio, è stato investito da un’automobile, riportando varie fratture. Nel 2011 inoltre prese fuoco una roulotte, uccidendo la donna che vi abitava.

Per leggere l’articolo originale: Repubblica on line

Il consiglio del Municipio XII è stato convocato Giovedì 27 marzo 2014 ore 9.00, per discutere la richiesta di un piano straordinario per i senza fissa dimora.

 

Il canone Pachelbel

Il Trullo si tinge di giallo.

E’ uscito il primo romanzo di Marco Sparvoli, che è stato presentato il 21 marzo nella sede dell’ associazione”Insieme per il Trullo”.

Cosa ci fanno assieme il futuro energetico del pianeta e il quartiere romano del Trullo? Per scoprirlo basta leggere “Il canone Pachelbel”, il romanzo di Marco Sparvoli (dirigente psicologo della ASL RM/D, autore di numerose pubblicazioni scientifiche) che è stato presentato dall’Associazione “Insieme” per il Trullo” il prossimo 21 Marzo alle 18,30 (Via Monte delle Capre, 23), con la partecipazione dell’autore, di Fabrizio Grossi ( Dipartimento Salute Mentale ASL RM/D) e del giornalista de La Repubblica Roberto Caramelli. “Il canone Pachelbel” è un giallo che nasce dall’intreccio tra la grande Finanza e i poliziotti di periferia. Il protagonista è il commissario Bruno, a cui dopo poche pagine ci si affeziona come ad un amico. Il lettore non può che fare il tifo per lui quando suda per un gol con la squadra di amici o quando perde la testa per Anna, una donna ricca e intrigante. Ma soprattutto si appassiona a cercare il movente di un attentato più sofisticato di quello che ebbe potuto compiere una banda di criminali nostrani.

Il canone Pachelbel di Marco Sparvoli, editore Alpes Italia.

Il canone di Pachelbel è una composizione musicale scritta nel XVII secolo in forma di canone dal religioso e musicista tedesco Johann Pachelbel. 

 

Intervista a Fabio Bomarsi, Consigliere Municipio XII

fabio bomarsi foto

 

 

Abbiamo intervistato Fabio Bomarsi su 4 temi che interessano il XII municipio

 

Viabilità

E’ previsto un potenziamento dei trasporti pubblici per Monteverde?

 

immagine tram 8E’ prevista una razionalizzazione del trasporto pubblico. Nelle intenzioni dell’assessorato ai trasporti e mobilità di Roma Capitale c’è l’idea di “spezzare” linee troppo lunghe e, quindi, spesso inefficienti in termini di frequenza dato il livello di traffico, e dello sviluppo di linee intra municipali. Ciò potrebbe addirittura comportare una riduzione dei mezzi ma compensato dal loro efficentamento (minore traffico, migliore frequenza di passaggio, maggiore velocità di trasporto)

 

Porta Portese

Sarà riqualificata l’area di Porta Portese? Ci sono già progetti? E soprattutto: ci sono i finanziamenti?

mappa porta porteseCi sono sia i progetti che i finanziamenti. Il progetto è denominato PLUS e riguarderà l’area di via Portuense da Largo Toja fino all’arco di accesso a Porta Portese e fino a Largo Bernardino da Feltre. I Fondi sono quelli europei e ammontano a circa 11 milioni di euro. I lavori dovranno terminare a primavera del 2015. Riguarderanno centralmente la via Portuense con la risistemazione e la messa in sicurezza dei camminamenti, l’installazione di marciapiedi. E’ prevista il recupero urbanistico dell’area cosiddetta dei biciclettari

 

Rifiuti

Quando partirà la nuova raccolta differenziata a Monteverde?

foto cassonetti differenziataE’ prevista partire a settembre 2014. Sarà di due tipi a seconda della zona del Municipio interessata. Da Massimina e fino circa altezza via del Casaletto prevarrà il modello PAP (porta a porta). Nella parte a maggiore tasso demografico il modello prevede raccolta differenziata con cassonetti stradali (in prospettiva anche questo si trasformerebbe in PAP). La differenziazione riguarderà 5 categorie principali (vetro, umido, carta, multimateriale quale plastica e alluminio, residuo indifferenziato). Fino alla partenza è prevista un’opera di sensibilizzazione e di formazione che riguarderà l’intero Municipio e ogni cittadino. Sarà compito di AMA e del Municipio, insieme ad associazioni, comitati, condomini, parrocchie, centri anziani, scuole, ecc. cercare di accorciare la distanza tra cittadini e raccolta differenziata cercando di essere tutti pronti, consapevoli e “convinti” per l’inizio della raccolta

 

Malagrotta

Come procede il piano di Bonifica di quella che era la più grande discarica d’Europa?

foto discarica malagrottaPer ora è chiusa, nel senso che nulla viene più conferito in discarica e “sotterrato” a Malagrotta (dal 1° ottobre). Ora deve partire il piano di monitoraggio ambientale della Valle Galeria (cd MAVGA), finanziato per 3 mln euro dalla Provincia di Roma, cui partecipano ISPRA e ARPA Lazio. Vogliamo tutti essere certi delle condizioni della Valle Galeria, in particolare delle falde acquifere ed essere certi nelle richieste che saranno fatte a coloro che hanno inquinato, perchè, e la legge parla chiaro in tal senso, dovrà essere chi ha inquinato a bonificare, così come deve essere il gestore della discarica a bonificare e mettere in sicurezza la “discarica più grande d’Europa. La bonifica della discarica ha un iter lunghissimo, proprio perché una discarica, e Malagrotta ancor di più, può generare danni ambientali anche molti anni dopo la sua chiusura. Vogliamo essere certi che i cittadini siano tutelati nel diritto alla propria salute

Sosteniamo CO-Play!!

Sosteniamo CO-Play, l’innovazione e la cooperazione sociale

Il Grande Carro, Nuova Socialità ed Agorà sono tre cooperative romane che si occupano di Handicap, Alzheimer e Salute mentale. Insieme hanno avviato il progetto Co-Play per la progettazione e realizzazione di strumenti ed oggetti che facilitino la vita domestica delle persone con disabilità e/o ridotta autosufficienza. Il progetto consentirà inoltre di aprire spazi di lavoro per persone con problemi di inserimento occupazionale.

 

In più, il progetto è assolutamente MONTEVERDINO, perché a Monteverde operano le tre cooperative, a Monteverde sarà organizzato il laboratorio di ideazione e produzione, e perché a Monteverde saranno distribuiti in via prioritaria i prodotti dell’attività.

Vendiamo al dunque: abbiamo bisogno anche del tuo aiuto!

CO-Play è stato presentato nell’iniziativa Edison Start, ed ha bisogno di due click per accedere alla fase finale di valutazione: come dire che il televoto e la rete ormai danno sostanza alle idee…

Ti chiediamo due click per registrarti ed esprimere il tuo favore al progetto, tre minuti in tutto, collegandoti al seguente link. http://www.edisonstart.it/user/register/visitor

Dopo esserti registrato (registrarsi con l’account di facebook è più veloce) superando l’ostacolo del codice captcha, vai alla pagina http://www.edisonstart.it/idee/co-play-–-dal-sociale-il-sociale per votare il progetto. Grazie e… clicca!!

 

a cura de il grande carro – cooperativa sociale